Verso il cambiamento di niente

Oggi cadrà il governo nonostante molti "onorevoli" non abbiano maturato il loro vitalizio... Ma non c'è nulla di strano visto che sono sopraggiunti problemi ben più grossi (economici) per i partiti.

Ora non so quanto la mia visione possa essere corretta ma a parlar male spesso ci si azzecca. Mastella non è un giovine e la sua esperienza purtroppo ce l'ha e ha capito che se il governo in questa legislatura fosse malauguratamente riuscito ad approvare una nuova legge elettorale le frange estreme (comunisti fascisti ecc) e i partitucoli come il suo sarebbero divenute una specie in via di estinzione nelle prossime legislature, visto che è cosa nota la volontà del PD e di chi si opporrà ad esso (berlusconi o chi per lui) di arrivare attraverso tale legge ad un bipolarismo semplice (non mi scorderò mai che uno degli obiettivi principi della P2 fosse proprio questo!!!).
Difatti se avete sentito qualche intervista in questi giorni (praticamente se mai vi fosse capitato di accendere la televisione...) avreste notato sicuramente come, mentre veltroni si è assolutamente dichiarato contrario (ricordo questo personaggino essere il sindaco di una città ma si erge ormai come sicuro capo di questo paese, mah!), i comunisti e i verdi hanno ufficialmente comunicato che in caso di caduta del governo loro sarebbero favorevoli ad andare alle urne subito (e ci credo così si salverebbero anche loro!) E sotto i baffi ridono anche casini e la lega a cui non par vero essere tolti dall'impiccio di essere silurati da Berlusconi (e sì perchè se il PD avrebbe fatto piazza pulita a sinistra, il cavaliere l'avrebbe fatta a destra).

Oggi probabilmente e a malincuore molti deputati e senatori per il bene del partito dovranno rinunciare alla loro poltrona, con cui per "tanto" tempo hanno cercato di raggiungere la pensione d'oro (sono arrivati sin qui a colpi di fiducia e l'unica cosa che li teneva uniti era questo obiettivo), e far cadere il governo per salvare le proprie segreterie e per farle prosperare ancora e ancora una volta in questo parlamento (leggi: Mastella non ce lo toglieremo mai dai coglioni)!

vaffanculo!